Mario Rossi in arte (Majo) nasce a Bresciano nel 1963, si forma con Hector Rubèn Sosa. Nel 1991 esordisce con “Full Moon Project”, della Eden/Center TV, di cui disegna il terzo episodio, “Bambole”, e realizza le matite delquinto, “Il ponte di Angoulème”.
Nel 1993 collabora con la Star Comix disegnando “Operazione Goliath” scritto da Stefano Vietti per la serie “Lazarus Led”. Nel 1994, riceve l’incarico dalla Star Comics di creare una nuova testata fantascientifica: disegna e partecipa alla scrittura del primo albo, che anticipava di qualche anno temi come l’alternanza di realtà e sogno virtuale, solo in seguito approfonditi e rilanciati da cinema e letteratura. Alla chiusura prematura di “Hammer”, Majo viene arruolato in forza alla Bonelli, dove viene coinvolto nel progetto Dampyr, divenendone il characters-designer e definendone gli stilemi visivi fortemente realistici , d’ispirazione fotografica e caratterizzati da un finissimo gioco di chiaroscuri. A suo dire, decisione presa dopo aver visto dal vivo le tavole del “Texone” disegnate da Magnus e pronte per la stampa. Attualmente, collabora come disegnatore per albi destinati al mercato francese, pubblicati dalle editrici Soleil e Glénat.
Nella galleria troverete il disegno che ha realizzato per il museo del fumetto Xanadu
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