Alan Ford n 76
Autore : Max Bunker, Magnus
Data di pubblicazione : Ottobre 1975
Editore : Corno Editoriale
Descrizione : Alan Ford, giovane grafico pubblicitario squattrinato, si reca fiducioso al suo primo appuntamento di lavoro. Purtroppo però ha sbagliato a trascrivere l’indirizzo per cui invece di trovare il suo primo cliente finisce in un fatiscente negozio di fiori, sede del più terribile gruppo di agenti segreti in attività, cioè il Gruppo TNT. Da quel giorno, quasi suo malgrado, Alan Ford inizia la sua carriera come agente segreto e contemporaneamente inizia anche una delle più originali e insolite (oltre che di successo) serie mai apparse nel campo del fumetto italiano. Uno degli elementi più innovativi in Alan Ford è quello di essere un fumetto corale, in cui i diversi componenti del Gruppo TNT hanno il loro spazio oltre che una loro personalissima caratterizzazione. Si va da Bob Rock, complessato per il suo naso prominente e la sua altezza al Conte Oliver, nobile inglese decaduto abilissimo nell’appropriazione di beni altrui e Grunf, pilota della prima guerra mondiale e inventore bizzarro del Gruppo, per continuare con Geremia e Cariatide, il primo affetto da mille mali immaginari e il secondo, che dovrebbe essere il capo in seconda del Gruppo TNT, impegnato spessissimo a dormire. Ma forse il personaggio più insolito, e non a caso tra i più apprezzati dai lettori, e’ il Numero Uno, il capo supremo del Gruppo TNT, vale a dire un vecchio paralitico inchiodato su una sedia a rotelle ma che nonostante questo è lucido, intelligente e assai furbo, oltre che di pessimo carattere. Recentemente però c’è stata una grande svolta. Tutti i componenti del Gruppo TNT eccezion fatta per Alan e il Conte Oliver sembrano perire in un incidente, ingoiati dalle acque di un fiume. A fianco di Alan, oltre a Clodoveo, adesso c’è una bella francesina di nome Minuette Macon che l’aiuta a gestire la nuova attività ufficiale “Agenzia T.N.T.investigazioni a prezzi modici”. Le avventure di Alan Ford e il Gruppo TNT si muovono tra umorismo, avventura e una tagliente satira della società attuale, permettendo così la possibilità di più livelli di lettura, in cui non mancano, oltre al divertimento, elementi di riflessione. L’originalità della serie è anche testimoniata dalla difficoltà che inizialmente ebbe per imporsi presso il grande pubblico. Infatti il grande successo arrivò ben due anni dopo la sua prima apparizione, in particolare con la trilogia che vede i nostri eroi lottare contro Superciuk, il bandito alcolizzato che ruba ai poveri per dare ai ricchi, primo di una serie di nemici incredibilmente bizzarri. Nell’arco degli anni Alan Ford ha saputo evolversi adattandosi al mutamento dei tempi, cosa questa che lo rende ancora, a distanza di oltre trent’anni dal suo esordio, estremamente attuale.