Autore : Carlo Ambrosini
Data di pubblicazione : 1997
Editore : Sergio Bonelli
Descrizione : Napoleone Di Carlo è un albergatore svizzero di Ginevra, ex poliziotto, cresciuto in Etiopia dove è cresciuto con la sua famiglia e dalla quale è fuggito in seguito alla rivoluzione e al conseguente massacro della sua famiglia. L'amicizia che lo unisce al commissario Dumas lo trascina spesso in indagini strane. Si porta dietro tre allucinazioni di nome Lucrezia, Caliendo e Scintillone. Sono tutti alti una decina di centimetri: Lucrezia è una ninfa molto sensibile e femminile, Caliendo è un maggiordomo serio e molto ligio alle regole, Scintillone è un anfibio parlante insofferente nei confronti delle imposizioni. Ognuno di essi rappresenta un lato della personalità di Napoleone ed egli parla loro come se fossero persone in carne ed ossa. Questi tre proiezioni lo lasciano soltanto per recarsi in un luogo fuori dallo spazio e dal tempo, dove i sogni e le idee degli uomini trovano posto. Qui trovano un cavallo parlante ed erudito dallo spiccato accento romagnolo. Altri comprimari sono l'ispettore Boulet, che spesso lo accompagna nelle indagini, vestendosi con orribili cravatte stravaganti, Allegra, ragazzina orfana salvata da Napoleone e della quale è tutore e anch'essa con un suo spiritello che l'accompagna chiamato Robespierre; inoltre ha una profonda e tenace cotta per Napoleone. Infine la burbera signora Simenon, governante dell'Hotel Astrid, che si lamenta continuamente di Napoleone ma gli è molto affezionata. Napoleone è un giallo di tipo introspettivo, che tenta di far emergere le stranezze della personalità umana. Napoleone spesso non condanna i criminali che ferma o che tenta di fermare, ma si limita a cercare di capire che cosa accade nella loro mente.         4/1/3/3